CONTENUTI PER ADULTI
Quando inizio un massaggio Kalari, lascio che sia il corpo a parlare prima di ogni parola. Riscaldo l’olio lentamente, fino a sentirlo vivo tra le mani, e poi lo lascio scivolare sulla tua pelle con movimenti lenti, morbidi, profondi… abbastanza da farti abbandonare ogni tensione già dal primo tocco. Quando percepisco che il tuo respiro si è fatto più caldo e disteso, passo ai piedi. È un contatto diverso, più ampio, più sensuale. Appoggio il piede con dolcezza, poi aumento la pressione un po’ alla volta, accompagnandoti in un abbraccio che avvolge tutto il tuo corpo. Mi sostengo alla corda sopra di te, così posso muovermi con precisione, con grazia, con una fluidità che segue il tuo ritmo… quasi come se danzassi sulla tua pelle.
Seguo il ritmo del tuo respiro, scivolo lungo le linee energetiche, ascolto i tuoi muscoli che piano piano si aprono. Con ogni movimento cerco di portarti più in profondità: rilascio, leggerezza, radicamento.
Ogni scivolamento è un invito a lasciarti andare di più. Quando lavoro sui punti vitali, i marma, percepisco l’energia che cambia sotto il mio piede, come se il tuo corpo rispondesse e si lasciasse andare un po’ di più.
Alla fine del trattamento, il tuo corpo è più morbido, la mente più quieta, il respiro più ampio. È come se tutto fosse tornato al suo ritmo naturale, e tu potessi semplicemente restare lì, accolto e avvolto dal calore del massaggio.
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